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lunedì 6 ottobre 2008

e se fosse troppo tardi...

non voglio parlare di borse, borselli e borseggiatori...

mi piacerebbe parlare di come i nostri "padroni" siano inadeguati, incompetenti e irresponsabili.

ascolto la radio che rassicura, citando i vari 3monti e Berlusconi, sulla stabilità, la liquidità, la solvibilità e tutta una serie di altre ità. Penso: che culo vivere in un paese con tante ità! Che culo vivere in un paese dove l'economia è sana, lo stato è solido, e in governo autorevole! Che culo!

Peccato che io non viva in questo paese.


Vivo in un paese in cui le grandi aziende (banche comprese) sono tutto tranne che limpide, in cui lo stato è tutto tranne che solido e il governo... è quello che ci meritiamo.

Il nostro è un paese che intende per il liberismo il monolpolismo di stato, per liberalismo l'autocrazia berlusconiana, per libertà un pezzo del nome della peggiore aggregazione politica italiana...

Per avere un minimo di credibilità governativa il nostro presidente non dovrebbe essere titolare di una così grande proprietà azionaria (mediaset, finivest, mondadori, milan...), il dubbio che voglia tentare di salvare le borse, con i soldi delle nostre tasse, per salvare se stesso mi viene, ma io penso male...

In attesa del rimbalzo, spero nello scivolone di incompetenza di questo governo. Ma temo che il mercato (per quanto drogato e rovinato dagli speculatori di stati e parastati) si salverà comunque e che il nostro stalinista monopolista se ne attribuirà il merito.

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